Gli anziani sono l’aspetto più tenero e delicato della nostra società, in quanto hanno combattuto in prima fila per la storia del nostro paese.
Purtroppo, però, con il passare del tempo possono essere soggetti a malattie e degenerazioni, come per esempio la perdita dei loro denti. Proprio per questo, ultimamente mi viene richiesto sempre più spesso come cucinare per gli anziani senza denti: nel corso della mia esperienza, ho imparato molto su questo delicato aspetto, perché fa parte della cura dei medesimi, ed è quindi molto importante.
Cucinare per gli anziani senza denti è molto semplice, infatti basta seguire questi semplici consigli:
- Preferire ricette morbide o frullate;
- Ricordarsi di scegliere ricette che siano ricche di nutrienti, come vitamine, proteine e sali minerali;
I motivi sono semplici: in primo luogo, scegliere alimenti morbidi permetterà all’anziano di cibarsene senza incorrere in particolari difficoltà e, contemporaneamente, non bisognerà dimenticarsi che se un alimento è morbido ( o addirittura frullato), non significa che non faccia bene alla salute.
Andiamo ora a spiegare nel dettaglio alcune ricette da poter proporre tranquillamente in questi casi.
Ricette per anziani senza denti
In questo paragrafo verranno divise per categorie varie procedure, così da cucinare fantastiche prelibatezze, strappando un sorriso ai nostri nonni.
Primi piatti
Zuppa di ceci
Nelle giornate invernali questo è un vero e proprio must have, in quanto consente di scaldarsi e nello stesso tempo di assumere elementi con numerose proprietà nutritive.
Inoltre, se non si fa uso di pasta e i ceci vengono cavati e dati agli adulti in grado di masticare, questo piatto è perfetto anche per gli anziani senza denti.
Prepararla è semplicissimo: basterà munirsi di ceci e di brodo vegetale. In aggiunta, se si vorrà rendere il tutto ancora più gustoso, si potrà aggiungere un filo d’olio extra vergine d’oliva e dei crostini di pane, avendo cura di accertarsi che siano diventati morbidi prima di servirli.
Ovviamente andranno bene anche zuppe di fagioli, lenticchie e di qualsiasi altro legume di cui si abbia voglia.
Polenta al ragù
Questo piatto tipico del Nord è veramente gustoso e unico nel suo genere, in quanto unisce il sapore della carne a quello della polenta.
Inoltre, è molto nutriente ed è quindi perfetto per chiunque non abbia una dentizione completa o sufficiente per poter masticare, ma che vuole comunque nutrirsi in maniere adeguata, preservando l’organismo.
Per prepararla è sufficiente mettere a bollire l’acqua con un pizzico di sale e, una volta che inizierà a bollire, basterà aggiungerci la polenta istantanea e farla cuocere per circa 8 minuti, fino a quando non diventerà densa e soda.
Ora, non dovrete far altro che metterla in una capiente ciotola, insieme al ragù e alla besciamella, avendo cura di rendere il tutto il più morbido possibile.
Ricette a base di carne per anziani senza denti
Innanzitutto è doveroso sottolineare come le carni cotte a fuoco vivo siano alcuni degli elementi più difficili da masticare. Quindi, è preferibile optare per il maiale stirato o per lo stufato di manzo, in quanto sono caratterizzate da carni più borbide.
Stufato di manzo
Come detto precedentemente, questa ricetta è una vera e propria alleata per gli anziani con problemi di masticazione: morbida, gustosa e semplice da preparare, è un piatto a base di carne perfetto.
Il suo punto forte è la cottura lenta della carne, cosicché possa prendere sapore e diventare morbidissima, quasi da sciogliersi in bocca: lo si potrebbe sfumare con brodo, vino o aromi.
La ricetta più semplice prevedere la cottura a fuoco lento della carne in una pentola oliate con tre cucchiai di extravergine d’oliva. Un’altra possibile soluzione è quella di unirci la passata di pomodoro, così da non dover rinunciare al sapore e alle proprietà nutritive del pomodoro.
Crema di pollo
Questo è senza dubbio un primo piatto leggero e digeribile, però non perde il suo straordinario sapore.
Questa prelibatezza si prepara lessando un petto di pollo in un brodo saporito, per poi venir arricchito da panna e da un pizzico di noce moscata.
La crema di pollo è ideale per bambini, adulti e anziani, anche se essi hanno problemi di masticazione, in quanto è morbido e cremoso.
Ovviamente, in questo tipo di categoria rientrano anche creme di altri animali, come per esempio quella di tacchino.
Vellutate
Anche quest’ultime rappresentano una valida soluzione alle ricette proposte finora. Per prepararle, basterà lessare del pollo in un litro e mezzo d’olio e, dopo venti minuti, tirarlo fuori e farlo raffreddare.
Successivamente, filtrate il brodo, eliminate le ossa dal pollo e frullatelo. In una padella, fate sciogliere 50 grammi di burro e, dopo averci unito ulteriori 50 grammi di farina, fate tostare il tutto per circa cinque minuti, unendoci il brodo e il pollo frullato con cura: avrete così preparato la vellutata.
La quantità di grassi dipenderà dal tipo di anziano che andrà a mangiarla: infatti, nel caso di un soggetto sedimentario, sarebbe opportuno ridurre notevolmente la quantità di lipidi.
Dolci e/o frullati
Ovviamente si può frullare di tutto: dal pesce, alla carne.
Però, parlando di dolci la scelta non manca di certo e sicuramente mettono di buon umori grandi e piccini, in quanto generalmente sono quelli che vengono apprezzati di più: si passa tranquillamente dalla mousse, alla panna cotta e ai bavaresi, per poi passare alle varie tipologie di creme, come per esempio quella di mascarpone arricchita con succhi di frutta.
Come contorni, si può optare per puree di patate oppure per le verdure cotte da passare con il passaverdura.
Una valida alternativa al purè potrebbero essere le passate, come quella di pomodoro o di peperoni.
Altri piatti
In alternativa si possono cucinare piatti a base di pesce, più facile da digerire e da masticare rispetto alla carne.
Meglio preferire baccalà, salmone o l’arancia ruvida al posto del pesce spada.
Mangiare pesce almeno una volta a settimana, è un’abitudine che bisogna assolutamente prendere, in quanto dà all’organismo le proteine e l’importantissimo omega tre.
Baccalà al forno
Questo piatto è facile da preparare, ideale sia per gli anziani senza denti, sia per tutte quelle persone attente alla linea, in quanto è un piatto leggerissimo, povero di grassi, ma ricco di numerose sostanze nutrienti.
Prepararlo è semplicissimo. Basta mettere una pentola d’acqua sul fuoco e portarla a bollore e nel frattempo tagliare il baccalà, per poi sciacquarlo sotto l’acqua corrente. Una volta che avrà raggiunto il punto d’ebollizione, aggiungerci il pesce.
Dopo 5 minuti, tirarlo fuori e lasciarlo intiepidire, per poi metterlo nel forno a 200 gradi. Se di gradimento, a questo punto si potrà aggiungere dell’olio extravergine d’oliva e del limone. A cottura ultimata, non resterà che tirarlo fuori e servirlo, avendo cura di eliminare tutte le spine.
Salmone al forno
Questa ricetta semplice, ma gustosa, vi far fare un figurone con chiunque, in quanto resterà sorpreso dal suo sapore.
Semplice e veloce, il salmone al forno è un ottimo alleato per tutti, perfino per coloro con problemi di masticazione.
Anche in questo caso, prepararlo è semplicissimo: inizialmente bisognerà eliminare le lische del pesce con delle pinze, per poi controllare che non vi sia rimasta alcuna spina, semplicemente facendoci passare un dito sopra.
Rimuovere la spina dorsale e formare dei medaglioni, arrotolando il pesce su sé stesso. Ora non resterà che metterlo nel forno e condirlo con dell’olio extravergine d’oliva e/o con del succo di limone.
Qui di seguito potrete trovare un esempio di menù settimanale da poter tranquillamente proporre agli anziani senza denti:
Lunedì pranzo
– Polenta con ragù;
– crema di formaggio e asparagi.
Cena
– Pollo frullato;
– frullato di frutta.
Martedì pranzo:
– Zuppa di ceci;
– succo di frutta.
Cena:
– Baccalà al forno (stando attenti alle spine);
– frullato di frutta.
Mercoledì pranzo:
– Vellutata di pollo;
– purè di patate.
Cena:
– Crema di pollo;
– passata di peperoni;
Giovedì pranzo:
– Zuppa di lenticchie;
– mascarpone;
Cena:
– Puré di patate;
– succo di frutta;
Venerdì pranzo:
– Baccalà al forno (stando attenti alle spine);
– panna cotta.
Cena:
– Passato di verdure;
– frullato di frutta.
Sabato pranzo:
– Polenta al ragù;
– purè di patate;
Cena:
– Stufato di manzo;
– zuppa di lenticchie;
Domenica pranzo:
– Zuppa di ceci;
– mascarpone;
Cena:
– Vellutata di pollo;
– crema di pollo.
4 Cibi da evitare assolutamente per gli anziani privi di denti
Inoltre, sono da assolutamente da evitare alimenti acidi o piccanti, oppure quelli a doppia consistenza (a causa dell’impossibilità di domare alimenti con diverse velocità di scorrimento). Concludendo 4 cibi che andrebbero evitati sarebbero:
- grissini,
- caramelle,
- biscotti secchi,
- frutta con noccioli (come le ciliegie) e altri simili a questi.