Come rialzarsi da terra per anziani e non


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Perché le persone anziane cadono più spesso che le persone più giovani? Semplice, con il tempo si accentuano i problemi di equilibrio e si riduce la forza dei muscoli.

come rialzarsi da terra: niente panico.

Per non parlare del fatto che la vista peggiora e possono esserci condizioni mediche per le quali si avvertono vertigini e spaesamento. Per questa ragione, il pensiero dei caregiver di persone anziane va spesso a questa terribile possibilità.

Cosa fare quando una persona anziana cade? In questo articolo vedremo come rialzarsi da soli, come aiutare una persona anziana a rialzarsi dal pavimento, come aiutarla ad alzarsi dal letto e, infine, ti suggeriremo qualche strumento di prevenzione.


Ricorda che ogni persona è unica e che ogni corpo ha necessità specifiche; quelle che vedremo sono procedure valide in molte occasioni, ma se vuoi essere sicuro al 100% di cosa fare in caso di emergenza, consultati con un medico o uno specialista di fiducia. 

Anziani: come rialzarsi da terra da soli? 

Per gli anziani che vivono da soli, diciamocelo, questa è una grossa preoccupazione. Sia per la persona anziana stessa, sia per quanti provano affetto e apprensione per essa.

Quando succede di cadere per terra e di trovarsi da soli a casa, il primo passo fondamentale è mantenere la calma e fare un bilancio della gravità della situazione. Se si comprende di essere feriti, il consiglio è di non tentare mosse azzardate.

Provare ad alzarsi potrebbe peggiorare la situazione o, addirittura, il rischio è di cadere di nuovo e farsi ancora più male! Solo dopo aver valutato la presenza e l’entità del dolore si può iniziare la procedura, la quale prevede di mettersi prima su un fianco, sollevarsi e mettersi a quattro zampe, appoggiarsi a un mobile stabile, con le mani, e dunque alzarsi piegando prima una gamba e poi sollevando l’altra.

Vediamolo nel dettaglio. 

Approfondimento 

La prima cosa da fare in assoluto è comprendere se ci si è feriti e come. Per le persone anziane, infatti, una caduta può avere delle conseguenze molto più ingenti, rispetto ad una persona di giovane età. Dunque, se si avverte un forte dolore, in una o più parti del corpo, si raccomanda di chiamare un familiare e chiedere aiuto, per evitare di aggravare la situazione [di cellulari per anziani, con tasto sos pronto alla mano ne abbiamo parlato qui].

Soprattutto se si è battuto la testa, tentare di rialzarsi potrebbe essere pericoloso, e il rischio è di cadere nuovamente.

Non farti prendere dal panico, prenditi un minuto per recuperare lucidità e calma e valuta come agire. Se senti che non ci sono ferite o lesioni preoccupanti, allora segui i prossimi passi: 

  1. Rotola su un fianco; 
  2. Poggia a terra il palmo della mano più lontana dal pavimento e fai leva, mentre ti appoggi sull’altro gomito, inizialmente puntato a terra; 
  3. Mettiti a quattro zampe; 
  4. Se hai un mobile molto stabile vicino, appoggiavi una mano alla volta e fai leva per arrivare ad essere in posizione inginocchiata con le mani ancora poggiate sul mobile; 
  5. Piega una gamba (quella più forte), in avanti, e poggia il piede per terra; 
  6. Fai forza sulla gamba piegata, iniziando ad elevarti mentre porti avanti il secondo piede con la pianta salda a terra; nel frattempo usa anche le braccia appoggiate al mobile per sollevarti. 

Facciamo un passo indietro. Cosa fare se invece ti rendi conto di esserti ferito/a? 

Prenditi un minuto per valutare la situazione e le tue possibilità di risoluzione. Se valuti di non riuscire ad alzarti autonomamente (perché il dolore è molto forte, oppure ti senti confuso e senza energie) e non hai un cellulare, un cordless o un salvavita a portata di mano, prova a fare rumore.

Con la voce o sbattendo un oggetto su una superficie per cercare di attirare l’attenzione di un vicino. Se non funziona, valuta se sei in grado di strisciare sul pavimento per raggiungere il telefono e chiamare aiuto.

Per prevenire questa situazione estremamente spiacevole, ti consigliamo di prendere in considerazione strumenti a comando vocale, come un Echo Dot con Alexa (qui trovi maggiori informazioni sul sito ufficiale).

Potresti prendere in considerazione anche di posizionarne uno in più stanze, e utilizzarlo per contattare un parente, un amico o un vicino che abbia lo stesso dispositivo e che sia stato precedentemente salvato nei propri contatti.  

Come sollevare un anziano da terra? 

Anche nella situazione in cui sei tu, caregiver, a dover aiutare un anziano ad alzarsi da terra, la cosa più importante è mantenere la calma: è essenziale non farsi prendere dal panico, tenere alta la concentrazione e procedere con sicurezza. La stessa persona anziana caduta potrebbe essere, infatti, spaventata e agitata ed è importante che tu non ti faccia travolgere da queste emozioni: nervi saldi! Una volta che tu stesso ti sarai calmato cerca di tranquillizzare la persona anziana; invitala a respirare lentamente e rassicurala.

A questo punto, verifica per prima cosa che non siano presenti fratture, lesioni, stiramenti o ferite.

Se la persona anziana è cosciente puoi contare -almeno parzialmente- sulla sua cooperazione per farti aiutare a comprendere la natura e l’entità del dolore; tuttavia, non fare affidamento esclusivamente sulla persona: lei stessa potrebbe non essere del tutto consapevole.

Controlla se ci sono emorragie, abrasioni, lividi o gonfiori.

Se lamenta un grande dolore, specialmente al collo, alla testa o alla schiena, tentare una procedura potrebbe essere rischioso e il rischio di aggravare la situazione è dietro l’angolo. Se così fosse, il consiglio è di mettere la persona in comodità, magari coprendola se fa freddo, e chiamare un’ambulanza

Se, al contrario, la situazione non sembra grave, puoi provare tu stesso a sollevarla. Ricorda di effettuare questa procedura solamente se riconosci di esserne in grado, in considerazione della tua forza fisica e della sicurezza di entrambi. Il rischio, infatti, non solo è che la persona anziana che devi sollevare da terra possa farsi male, ma che te ne faccia anche tu. 

  1. Controlla l’area circostante: vedi la causa (ad esempio pavimento scivoloso) o la conseguenza della caduta (es. un vaso rotto)? Se sì, metti in sicurezza lo spazio intorno a voi.
  2. Prendi due sedie abbastanza pesanti e possibilmente dotate di feltrini antiscivolo e mettine una vicino alla testa (sopra) e una vicino ai piedi. 
  3. Lo scopo adesso sarà quello di aiutare la persona a mettersi in ginocchio. Per farlo, aiutala -lentamente e delicatamente- a mettersi su un fianco, spostale la gamba superiore in avanti (ginocchio verso il pavimento) e chiedile di appoggiare la mano più lontana dal pavimento con il palmo rivolto verso terra, tenendo il gomito piegato. 
  4. Questa mano servirà a fare pressione sul pavimento verso l’alto, mentre la aiuterai a mettersi in ginocchio, rimanendo con le braccia distese e i palmi a terra (ovvero a “quattro zampe”). 
  5. Avvicina la sedia e aiutala ad appoggiarsi ad essa con le mani -una alla volta-, per sollevarsi (rimanendo in ginocchio con le mani sopra la seduta della sedia). 
  6. Attendete per circa un minuto, in questa posizione per verificare che non ci siano giramenti di testa.
  7. Avvicina la seconda sedia, quella che avevi messo vicino ai piedi, e posizionala in modo che sia più accostata possibile alla persona. Lo scopo è accompagnarla lentamente fino a farla sedere.
  8. A questo punto chiedile di piegare in avanti la gamba più forte, su cui appoggiare il peso, e aiutala a sollevarsi. Aiutala quindi a sedersi, afferrandola per il busto. Una volta fatta sedere, sarà tutto più semplice. 

Come alzare dal letto un anziano? 

Sappiamo quanto la mobilità, per una persona ferma a letto, sia importante. Per alzarsi e mangiare, per fare il bagno a letto o semplicemente per cambiare posizione e non rischiare di incorrere nelle piaghe da decubito.

Per chi assiste una persona anziana allettata, questo può diventare un lavoro fisicamente molto impegnativo, specialmente se la persona non può “collaborare”.

Il rischio, dunque, per chi esercita le manovre di spostamento è quello di finire per farsi male sovraccaricando la propria schiena! Per questo esistono alcune strategie che, se adottate, possono rendere il compito molto più semplice. 

Per prima cosa, se vogliamo portare una persona anziana in posizione seduta e questa non è in grado di farlo da sola, del tutto o in parte, bisogna:

  1. Metterla in posizione “di aggancio”, ovvero in posizione supina con le ginocchia piegate. Questa posizione, salvo gravi impedimenti, è a basso dispendio energetico e può essere mantenuta senza eccessivo sforzo. Se fosse necessario puoi mettere un cuscino sotto o tra le ginocchia.
  2. Farla “rotolare” su un lato, facendo sì che naso, ombelico e ginocchia ruotino tutte nello stesso momento, accompagnandola delicatamente mettendo una mano sotto la spalla più esterna e l’altra sulle ginocchia.
  3. Portare le gambe a sporgere dal letto a penzoloni, spostandole i piedi verso l’esterno. Contemporaneamente, con il gomito interno puntato sul letto, se la persona allettata riesce, può appoggiare il palmo della mano più esterna sul materasso e spingere verso l’alto. 
  4. In questo modo, mentre i piedi scendono, la testa sale, in modo coordinato. Se necessario puoi aiutarla mettendo una mano dietro la spalla più vicina al letto, sorreggendola e spingendola delicatamente nella stessa direzione. 

A questo punto la persona anziana sarà seduta sul bordo del letto.
Potrebbe sembrare complicato, ma non temere: con un po’ di pratica da parte di entrambi, risulterà sempre più semplice! 

Dispositivi anticaduta per anziani

Sapere come intervenire, in caso di emergenza, è certamente essenziale, ma è bene non sottovalutare l’importanza della prevenzione. Per questo vogliamo mostrarti 5 utili strumenti di prevenzione delle cadute per anziani, degli oggetti che puoi facilmente acquistare e inserire nell’ambiente domestico per renderlo più sicuro:

  1. Maniglia antipanico da doccia, per permettere di avere sempre un appiglio, come ad esempio questa. Per una maggiore sicurezza in doccia inoltre vi suggeriamo di pensare ad una sedia apposita
  2. Tappetino antiscivolo per la doccia, come ad esempio questo
  3. Nastro adesivo antiscivolo da mettere sui gradini delle scale, come questo
  4. Sponde del letto per ridurre il rischio di cadute, come queste
  5. Pantofole antiscivolo (da interno e da esterno), come ad esempio queste.

Conclusione

Abbiamo visto come rialzarsi da soli e come aiutare una persona a farlo e ti abbiamo consigliato qualche dispositivo. Vogliamo concludere, adesso, dandoti qualche suggerimento relativo allo stile di vita, da non sottovalutare come strumento di prevenzione dalle cadute, per le persone anziane: 

  1. Esercizio fisico per almeno due ore a settimana, per dare forza ai muscoli e allenare l’equilibrio; chiaramente nel rispetto della mobilità e capacità della persona anziana (un approfondimento lo trovate qui); 
  2. Controllo periodico della vista per assicurarsi di avere sempre gli occhiali più adeguati per individuare gli ostacoli e valutare meglio i rischi; 
  3. Evitare l’alcool il più possibile, che può aumentare il senso di vertigine e con esso il rischio di cadere; 
  4. Verificare periodicamente l’adeguatezza dei medicinali presi, insieme al proprio medico: alcuni di essi, infatti, potrebbero causare stordimenti e capogiri e potrebbe essere opportuno rivedere i dosaggi o sostituirli con altri che abbiano diversi effetti collaterali. 

Pensare di portare il rischio di cadute a zero è praticamente impossibile, ma pensiamo che questi accorgimenti possano aiutare davvero!

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